San Marino - Giulianova (26a Giornata 12.03.2006 )

In attesa del Genoa si lascia superare dal San Marino: 0-1

IL GIULIANOVA GIOCA UN TEMPO NELL’ALTRO CEDE E PERDE

(Nostro servizio da San Marino)

La partita sembrava ormai chiusa, forse scontentando entrambe le formazioni, ciascuna delle quali scesa in campo con l’intento di ipotecare la salvezza (Giulianova) o di fare un incoraggiante salto di qualità in classifica per il raggiungimento dello stesso obiettivo (San Marino); ma i titani, che nel secondo tempo avevano fatto di tutto per assicurarsi i tre punti, tanto da inserire un attaccante in più, continuando a “crederci” hanno finito per aver ragione ed al 47’ conseguivano il risultato con Piovaccari che girava in rete un cross dalla fascia destra.
Lo 0-0 poteva starci, ma non si può dire che la vittoria dei biancocelesti sia immeritata perché l’andamento della partita registra un equilibrio nei primi 45’ ed una sostanziale prevalenza dei locali nella ripresa, pur in presenza di significative reazioni da parte ospite.

L’esordio era da brivido: non era ancora trascorso un minuto che il Giulianova, partito a spron battuto, era già in “quasi gol” con il solito Califano (calato poi nella ripresa) che sbagliava da distanza ravvicinata. Era il mancato 0-1 che forse avrebbe dato un diverso orientamento alla partita. Come ciò non bastasse, i giuliesi riuscivano, 13 minuti più tardi, a sfiorare il vantaggio grazie ad un tiro questa volta di Memmo; ma c’era il no del portiere Colombo che si esibiva in un ottimo intervento.

Per vedere all’opera la squadra locale bisognava attendere il giro di boa dei primi venti minuti: un bel passaggio non trovava pronto Corradi al facile intervento.
La gara andava avanti con azioni piacevoli e combattute da entrambe le parti assicurando al pubblico (350 locali e 150 ospiti) un spettacolo interessante.

Al 38’ era ancora il San Marino a costruirsi una ottima occasione da rete ma il tiro di Piovaccari, che alla fine sarebbe stato il giustiziere del bravissimo Visi, trovava pronto il portiere avversario al salvataggio.

Con la partita aperta a tutti i risultati, si chiudeva il primo tempo. La ripresa si presentava subito con un volto nuovo, a parte le due sostituzioni, indovinatissime, operate da Buglio che mandava in campo De Feudis e Procopio: il San Marino più aggressivo e pimpante ed il Giulianova conseguentemente impegnato soprattutto in un lavoro di contenimento. Alla mezzora, entrambi gli allenatori giocavano la carta della punta in più: Giorgini faceva entrare in dinamico Antenucci, e Buglio buttava nella mischia Noviello. A crederci di più, forse per maggiore disperazione, era ancora il San Marino, mentre il Giulianova appariva più timoroso, e meno efficace nelle azioni. Sicché, mentre lo stadio olimpico, già illuminato dai riflettori resi necessari dal colore plumbeo del cielo, si rassegnava ormai al deludente 0-0, ecco un pallone arrivare nell’area giallorossa e trovare pronto alla deviazione Piovaccari: questa volta il portiere Visi nulla poteva fare. Era l’1-0 che lasciava tutti increduli: i giuliesi per l’inaspettata sconfitta, i padroni di casa per la vittoria della speranza.

_________________ L’opinione di Eden Cibej ________________

Dopo una partita si possono intrecciare sempre molti discorsi; soprattutto, ipotesi: poteva andare così o in un altro modo se…se… ecc. ecc. L’incontro di San Marino non fa eccezione; però l’analisi cruda dei fatti, anche recenti, ci dice che il Giulianova è in calo, nonostante la buona prova del primo tempo contro la repubblica del Titano. Con il Cittadella sappiamo come è andata; a Fermo, c’era stato il risultato ma non la squadra. A SM il buon Giulianova, quello che fa sperare, si è visto in pratica soltanto per mezza partita. Adesso ne arrivano quattro, una più terribile dell’altra: in casa con Genoa e Teramo, in trasferta con Salernitana e Pavia! Aggiungasi che squadre in lizza per salvarsi hanno ottenuto risultati positivi, tanto che i giallorossi sono oggi a due soli punti dalla zona retrocessione…

Aveva detto con spavaldo orgoglio il presidente Quartiglia che a gennaio avrebbe rinforzato la squadra: sono arrivati Danotti, De Giorgio, Morello. Danotti effettivamente ha rinforzato il lato sinistro della difesa, dove peraltro sia Scartozzi che Capone non demeritavano; e gli altri due? De Giorgio non è ancora pronto, Morello ancor meno. Domanda: in quali condizioni fisiche sono stati ingaggiati? per essere pronti per gli eventuali play out? o direttamente per il prossimo campionato?

Tabellino della partita San Marino Giulianova

RETE: 92’ Piovaccari (SM)

SAN MARINO: Colombo, Specchia, Taccola, Di Maio, Florindo (46`Procopio), Berardi, Gentilini (56`De Feudis), Corradi, Villa (73`Noviello), Giglio, Piovaccari.

ALLENATORE: Francesco Buglio

GIULIANOVA: Visi, Del Grosso, Danotti, Catalano, Servi (54`Olivieri), Cherubini, Felci, Palladini, Califano (85`De Giorgio), Scartozzi, Memmo (76`Antenucci).

ALLENATORE: Francesco Giorgini

ARBITRO: Andrea Corletto (Castelfranco Veneto)

RECUPERO: 5 minuti (2`pt + 3`st)

AMMONITI: Specchia, Di Maio, Corradi, Taccola (S), Servi, Memmo (G)

ESPULSI: nessuno

SPETTATORI: 800 circa